Dopo aver descritto nell'articolo precedente che dobbiamo rivestirci del nuovo carattere in Cristo,possiamo domandarci che fine farà il mio brutto carattere ?
La parola di Dio ci indica di spogliarci del nostro brutto carattere e in Colossesi 3:5-8 "fate dunque morire ciò che in voi e terreno
passioni,desideri dannosi,fornicazioni e desiderare ardentemente beni materiali che è idolatria.
Anzi nel versetto 8"deponete anchè voi tutte queste cose: ira collera,calunnia,malvagità,parole oscene,e Galati 5:19,continua discordie,gelosie,contese,invidie,inimicizie ecc.
Tutte queste cose fanno parte della natura umana decaduta e del nostro brutto carattere,ma la Bibbia ci da indicazioni di come cambiare dicendo FATE MORRIRE, non alimentare pensieri e sentimenti dannosi e negativi farli spegnere,RINNOVANDO la nostra mente con pensieri di fede che vengono dalla parola di Dio e coltivando emozioni positive attraverso la preghiera .
Questo modo costante e disciplinato di comportarsi fatto negli anni ci permette di DEPORRE tutti i lati negativi e distruttivi della nostra personalità,ma non solo ci permette di assomigliare sempre
di più a Cristo nostro Signore.
Questo ci da un obiettivo assomigliare caratterialmente sempre di più a Gesù di Nazareth dandoci una meta da raggiungere che ci spinge sempre a migliorare noi stessi a diventare uomini nuovi,
pronti ad essere attivi nella vita sociale dando il nostro contributo nella società, ma anche ad essere usati da DIO nella chiesa locale e in tutto il regno di Dio.
Dobbiamo farlo motivati da noi stessi, coscienti che un personalità nuova in Cristo ci farà sentire felici equilibrati e realizzati,e ne avrà beneficio intera nostra vita, ma farlo per amore di Dio che come ogni padre vuole vedere i suoi figli felici santificati e in camino verso il cielo.
Nell'articolo precedente ci siamo soffermati sul bisogno di spogliarci del nostro brutto carattere,che produce ansie,fobie e depressioni con gli strumenti che Dio ci ha donati, lettura costante della bibbia che rinnova la nostra mente e cambia il mio carattere, e la preghiera che guarisce le nostre ferite emotive.
Ma dopo averci spogliati del nostro vecchio carattere abbiamo la necessità di RIVESTIRCI DEL L'UOMO NUOVO che è creato ad immagine di Dio e in Colossesi 3:9-10,ci spiega "rivestiti del nuovo, che si va rinnovando in conoscenza a immagine di colui che ci ha creato.
Forse ti domanderai come faccio a rivestirmi dell'uomo nuovo,hai bisogno di RINNOVARE LA TUA MENTE,leggendo tutti i giorni la bibbia, in questo modo cambieranno il tu modo di pensare e ragionare modificando il tuo carattere,e ti RINNOVERAI IN CONOSCENZA e assomiglierai con tuo carattere a Gesù Cristo,e vivrai un vita degna di essere vissuta.
Tutti qui disturbi legati al tuo vecchio carattere spariranno in modo graduale(ansie,fobie,depressioni),ma non solo ma compariranno nel tuo carattere pregi e virtù che prima non avevi che i Colossesi 3:12 vengono elencati"Rivestitevi di sentimenti di misericordia,di benevolenza,di umiltà,di autocontrollo,di pazienza".
Il tuo nuovo modo di pensare produrrà anche sentimenti di amore oltre che verso Dio ma soprattutto verso il tuo prossimo,non visto più come un ostacolo della tua realizzazione,ma strumenti per renderti felice ed esercitare il perdono quando vieni ferito.
L'uomo nuovo che nasce e cresce in te attraverso la tua nuova vita spirituale, dipende da te se tenerti il tuo vecchio carattere o sviluppare il tuo nuovo carattere in Cristo e RIVESTIRSI DELL'AMORE CHE è IL VINCOLO DELLA PERFEZIONE,
Colossesi 3:14.
E di conseguenza provare un forte benessere sia fisico che mentale oltre che emotivo, perché la pace di Cristo regna nella tua vita , nonostante viviamo una esistenza, piena di impegni e di stress potrai riposare e rilassarsi in Cristo, affrontando la vita con nuove forze e ritrovato entusiasmo.
Uno dei motivi che portano ad avere nelle persone uno stato ansioso costante, è il modo di pensare sbagliato e apprensivo che caratterizza il proprio carattere e l'intera personalità.
Ma se siamo credenti e abbiamo fatto l'esperienza della nuova nascita diventando figli di Dio e abbiamo problemi di ansia e inquietudine interiore persistente,Dio non ci lascia vivere in questo modo ma può intervenire e risolvere il nostro problema.
In Efesini 4:22 "avete imparato,per quanto concerne la vostra condotta di prima,A SPOGLIARVI DEL VECCHIO UOMO,".
In questo passo biblico Dio ci dice che dobbiamo imparare a spogliarci della nostra vecchio carattere(vecchio uomo),che si CORROMPE,ci crea problemi facendo vivere in una eterna agitazione,e ci fa sentire rotti dentro e vedere guastati fuori.
Forse qualcuno si domanderà come si fa a spogliarsi del proprio vecchio carattere nel versetto 23 sempre di Efesini 4 c'e scritto" ad essere invece RINNOVATI NELLO SPIRITO DELLA VOSTRA MENTE,"vuole dire che la colpa dello nostro stato di ansia e la nostra mente e del nostro modo sbagliato di pensare e quindi ha bisogno di un profondo rinnovamento.
La nostra mente e spesso è piena di pensieri di paure e preoccupazioni e ha bisogno di un decisivo cambiamento e sostituzione e trasformazione di pensieri di fede che derivano dalla lettura giornaliera costante della bibbia la parola di Dio e della preghiera che cambia anche i nostri sentimenti.
Agendo in questo modo cambieremo con il tempo del nostro modo di ragionare e pensare producendo una rinascita e ricostruzione del nostro brutto carattere(vecchio uomo),che sara ricreato ad immagine di Dio(Gesù Cristo).
Rinnovando costantemente la mente con la bibbia saremo persone nuove(nuove creature),e non soffriremo più a causa del nostro vecchio carattere di ansie ,fobie e depressioni, vivendo finalmente una vita in piena libertà, non più schiavi delle nostre ansietà e agitazioni interiori.
La Bibbia e Gesù si occupa molte volte di questo stato d'animo che quando diventa costante e permanente nella nostra vita ci fa vivere in tensione e preoccupazione per ogni cosa.
Nella Bibbia la parola ansia dal greco la parola greca μέριμνα (mèrimna), usata nella Bibbia e tradotta “ansia”, ha a che fare con il vocabolo μέρος (mèros), “parte”, e con il verbo μερίζω (merìzo), “separare in due parti”; indica quindi uno stato d’animo che presuppone la presenza di un combattimento interiore, che divide,ci fa sentire rotti dentro e appesantiti e stanchi anche fisicamente.
Si diventa ansiosi quando si pensa troppo ai propri problemi e ci si preoccupa eccessivamente per cose su cui non si ha un controllo completo.
L’ansia opprime, ci fa sentire sovraccaricati emotivamente e fisicamente ci allontana da noi stessi e da gli altri che non capiscono lo stato d'animo che proviamo, addirittura alcuni colpevolizzano chi si trova in questo stato creando ulteriori danni.
Si è in ansia quando si pensa costantemente ai problemi della propria vita,oppure ci si preoccupa eccessivamente per il proprio futuro,oppure su tutte le cose che non possiamo controllare.
Nella bibbia Gesù ci comanda e consiglia in Matteo 5:25"NON SIATE IN ANSIA PER LA VOSTRA VITA",anzi ci indica la strada in Filippesi 4:6-7" NON ANGUSTIATEVI DI NULLA,MA OGNI COSA FATTE CONOSCERE LE VOSTRE RICHIESTE A DIO IN PREGHIERE E SUPPLICHE,ACCOMPAGNATE DA RINGRAZIAMENTI.
Quindi la prima reazione all'ansia è la PREGHIERA che calma tutte le mie emozioni negative e mi sentire non più solo, ma con Dio vicino a me, e la preghiera rivolta a DIO mi produce PACE nel mio cuore,annullando l'ansia e le paure.
La preghiera è un mezzo completo che non manca di nulla: non c’è niente che non possiamo portare a Dio. Ogni cosa, tutto, rientra in ciò che possiamo portare al Signore in preghiera, proprio nulla ne è escluso. Questa è una certezza perché Dio è sovrano, ha tutto sotto controllo e sa perfettamente ciò di cui abbiamo bisogno. “Non state a preoccuparvi troppo . . . Il Padre vostro che è in cielo sa che avete bisogno di tutte queste cose”. – Mt 6:31,32..
Non si può spiegare com’è possibile provare una tal pace interiore quando si è sotto pressione. Non rientra nel concetto umano di calma: è la pace che viene da Dio. La pace che Dio dona è indipendente dall’evolversi della situazione.
È la conseguenza della nostra preghiera. Affidandoci a Dio, mettiamo su di lui il nostro peso, ne siamo alleggeriti e l’ansia si attenua fino a scomparire. Non basta pregare tanto per pregare: non si tratta di una formula magica. Occorre aprire sinceramente il cuore a Dio, con fede. “Bisogna chiedere con fiducia, senza dubitare. Chi dubita è come un’onda del mare mossa dal vento, sospinta qua e là. Un uomo simile, indeciso e incoerente in tutto quel che fa, non si illuda di ricevere qualcosa dal Signore”, Giacomo 1:6-8.
Non dipende dalla risposta. La Bibbia non fa alcun riferimento alla risposta alla nostra preghiera, quasi come se non fosse così importante. Ciò mostra che possiamo avere pace qualunque sia la risposta di Dio, persino se dovessimo attenderla a lungo.
E per non ricadere subito nello stato d'animo nella Bibbia sempre in Filippesi 4:7 di custodire la pace tenendo sotto controllo i pensieri e la nostra mente,Rinnovandoli con la parola di DIO,leggendo la Bibbia, come ci indica Romani 12:2 e sostituendoli con pensieri di fede in Dio,cambiandoli e indirizzandoli verso Dio,affinchè siamo trasformati in uomini nuovi rigenerati e rinvigoriti dalla parola di Dio.
IL Signore Custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri”,sia la vostra parte emotiva, (le emozioni) e la parte mentale,( pensieri) con la certezza è che φρουρήσει (frurèsei), “proteggerà (come un avamposto militare), è come se Dio costruisse una fortezza intorno alla nostra mente per proteggerla. Con questa pace dentro di noi, l’ansia non può vincerci perché è Dio stesso che sta proteggendo i nostri pensieri.
L'ansia nel nostro secolo e diventata il disturbo che la stragrande maggioranza della popolazione soffre, nel l'intero nostro pianeta,apparentemente senza difesa l'industria famacetica ha creato centinaia di farmaci ansiolitici e antidepressivi, basati su una molecola chiamata benzodiatepine((Minias, Halcion, Tavor, Xanax, Valium, Ansiolin, En, Frontal, Lexotan, Prazene, Control, Lorans,).
Questi tipi di sostanze consigliate dai medici per brevi periodi possono aiutare il paziente a riprendersi, ma hanno un effetto sul nostro cervello che a lungo a dare puo' diventare pericoloso , perchè innesca meccanismi sedativi che permettono al nostro sistema nervoso di controllare la propria eccitabilità in risposta alle emozioni e alle sensazioni. La sostanza che interviene in questo meccanismo è il neurotrasmettitore Gaba che esercita un effetto tranquillizzante sul sistema nervoso; le benzodiazepine, una volta assimilate, ne prendono il posto, determinando un meccanismo di sedazione artificiale e riducendo la produzione del mediatore chimico naturale. Le benzodiazepine dopo poco diventano indispensabili, perché l’organismo si adatta alle sostanze, che dovranno presto essere assorbite in sempre maggiori quantità e sempre più a lungo. Le persone che le assumono in dosi elevate diventano presto dipendenti,e l'effetto dato è una quasi totale
l indolenza,sottolineando che «l’uso prolungato di benzodiazepine può provocare molti effetti indesiderati compresi: turbe della memoria e deterioramento delle funzioni cognitive, Riduzione progressiva della vivacità intellettiva e sensoriale e emozionale, depressione, ansia crescente, sintomi fisici e dipendenza»il famoso effetto zombi.
Quando si chiede al medico di voler interrompere il trattamento la maggioranza dei casi e contrario,e quindi cerca di dissuaderti dal farlo, amplificando i problemi che possono accadere,e li esce fuori la verità, per farlo essendo una dipendenza da farmaci devi eseguirlo per forza in modo graduale e sotto controllo medico, se no, i sintomi di astinenza provocata dal nostro cervello sono fortissimi e il paziente si sente male.
Il consiglio che posso dare chi li prende e provare a eliminarli ma sotto controllo medico è in modo graduale, e chi invece a disturbi d'ansia generalizzata e di non prenderli,se non si vuole zombizarsi,ma di affidarsi all'unica terapie e all'unico farmaco che non da dipendenza, e un muscolo spirituale da sviluppare che è la FEDE.
Forse non tutti sanno che avere una vera fede, viva, scritturale,esperienziale,che cresce insieme agli altri (chiesa),che prega regolarmente,e legge la bibbia, in base ad articoli scientifici e esperimento scientifico eseguito dal Dott.David H. Rosmarin, coordinatore dell’esperimento, con un team di psicologi americani, sull’ultimo numero del Journal of Clinical Psychology, dichiara che essere religiosi e credere in un Dio misericordioso e benevolo può aiutare a ridurre l’ansia, lo stress e le preoccupazioni, anzi chi crede
in un Dio giusto e buono, ha anche mostrato maggiore fiducia nel futuro e forza d’animo nell’affrontare le avversità, a differenza di coloro che nutrivano un sentimento di sfiducia verso Dio.
Ma il Signore Gesù Cristo nella bibbia comprese il problema dell'uomo, e nel vangelo di Matteo 6:25 dichiaro:"non siate in ansia per la vostra vita,di cosa mangerete o di cosa berrete,ne del vostro corpo,di che vestirete.Non è la vita più del nutrimento e il corpo più del vestito."
Con questa affermazione, Dio si preoccupa dell'ansietà dell'uomo e ci indica nella bibbia come abbassarla e tenerla sotto controllo,ma invita ad aver fiducia(fede),in lui e farlo seguendo un percorso di fede che di migliorerà la qualità della vita abbassando l'ansia nella tua vita,rendendoti felice, e ha vivere una vita degna di essere vissuta in DIO,nonostante le difficoltà,i problemi,le malattie,lutti,problemi economici perché DIO si cura di te.
Fine prima parte.
La nostra formazione culturale sia scolastica che educazione familiare ci induce a mettere in dubbio ogni cosa e ci prepara a non credere,creando persone o agnostiche o atee.
La religione diventa solo un fatto culturale e legato sopratutto alle tradizioni familiari,formando di conseguenza una mente incredula e dubbiosa,e al contato con la parola di Dio si una difficoltà a credere.
Le persone sentono il bisogno di Dio e di eternità e si avvicinano a Dio ma loro mente incredula e dubbiosa per formazione ne è da ostacolo,e la volontà di confidare in Dio svanisce come un emozione che passa,non appena si esce fuori dalla chiesa.
La buona notizia che Dio ti chiede all'inizio solo due cose, la prima che lui esiste ed è il creatore dell'universo, e la seconda che Gesù e morto sulla croce per tuoi peccati e di accettarlo come personale Salvatore della tua vita, e Signore e quindi guida della tua esistenza.
Questo tuo pronunciare IO CREDO è l' inizio della fede in Dio e la distruzione del primo pilastro dell'incredulità, ed è l'inizio di una mente che crede e confida nel suo creatore,ma questo non avviene in un giorno,ma è una cura costante che avviene attraverso la lettura della Bibbia che ti aiuta a conoscere il carattere e la persona di DIO e ha plasmare una nuova mente che questa volta crede.
Tutto dipende da te dal tuo leggere la bibbia e credere e pregare che Dio e vicino a te, che ti ama come un padre si occupa e si preoccupa della tua vita,distruggendo i tuoi dubbi e incertezze,dandosi più sicurezza perche la tua vita hai affidata al tuo creatore.
Una delle sette formazioni mentali sbagliate della nostro pensiero è la MENTE DIVAGANTE cioè un continuo distrarsi portando la mente a divagare,con grande difficoltà ad rimanere concentrati sullo cose che stiamo facendo.
Le ragione possono essere molte, a volte ci troviamo in posto per forza e vorremo stare in altro, a volte invece questo stato mentale e costante perché ci sentiamo infelici e la nostra vita non ci piace.
Questo ci provoca che troviamo difficile a restare concentrati e avviene in ogni sfera della nostra vita e può portare a problemi sul lavoro, nei propri studi, ma anche nella vita spirituale.
E su questo aspetto che voglio approfondire che di vitale importanza, perché spesso si viene in chiesa per dovere o per mettere a posto la propria coscienza, quando sentiamo la predicazione della parola di Dio attraverso il ministro di Dio, non riusciamo a stare concentrati, la parola di di DIO non arriva alla mente e quindi non raggiunge il cuore e quindi non producendo in noi nessuno effetto.
Dio vuole parlarci attraverso la bibbia la parola di Dio e noi non prestiamo attenzione, con gravi conseguenza sulla nostra vita spirituale perché non cresciamo nella fede, e DIO non riesce a guidarci a benedirci, ad usarci a farci capire il piano meraviglioso e personale che ha per noi.
La Bibbia ci ordina di non lasciare che la mente liberamente divaghi senza il nostro controllo con pensieri di ogni tipo, ma anzi in 2Corinzi 10:5 ci comanda a fare PRIGIONIERO OGNI PENSIERO,TRAENDOLO ALL'UBBIDIENZA DI CRISTO.
Qualcuno si domanderà come fare? bisogna RINNOVARE nostri pensieri con la BIBBIA, ogni giorno costantemente senza mai trascurare questo aspetto,sostituendo il nostro modo di pensare con quello di Dio,usando la nostra volontà per sottomettere ogni pensiero a DIO.
Se non lo facciamo non cambieremo e non cresceremo nella fede, non risolveremo mai i nostri problemi, ma ci assaliranno pensieri negativi di paure, di ansietà che apriranno la porta alla depressione, facendo entrare ogni tipo di pensiero e sentimento che sono scritti in Galati 5:19,(rancore, odio,ira, contese, invidia, gelosia,discordia,divisione,fornicazione,idolatria,stregoneria,ecc).
Ma Dio si cura di te, ma sta a te non lasciare la tua mente perdersi e andare per conto suo, anzi dirigerla con pensieri che vengono dalla parola di DIO che sono pensieri di amore, di pace, di gioia,bontà,dolcezza,pazienza,fedeltà ecc.Galati 5:22
