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martedì 18 dicembre 2012

LA FALSA IMMAGINE DI NOI STESSI CREA:ANSIA ,PAURE,DEPRESSIONE,DIO RISPONDE?

LA FALSA IMMAGINE DI NOI STESSI I SUOI DANNI:
                               ANSIA,PAURE,DEPRESSIONI,
                   DIO RISPONDE,AIUTA,GUARISCE,RISOLVE.
Dopo aver parlato della falsa immagine di noi stessi ereditata in Adamo,adesso parliamo della falsa immagine di noi stessi ereditata dalla nostra famiglia,dove siamo cresciuti, tutti errori fatti in buona fede dai nostri genitori,che con rimproveri inopportuni o confronti sbagliati hanno creato un falsa immagine di noi stessi.
Quando si diventa genitori ,nessun corso abbiamo fatto e ogni errore che facciamo in buona fede, la facciamo su un essere umano che in pieno sviluppo fisico-cognitivo ed emotivo,e spesso facciamo paragoni distruttivi con figli dei nostri amici,"il figlio di Caio e perfetto prende tutti 10,tu no".
Questo confronto distruttivo porta il figlio ad alimentare una bassa autostima di se stesso,di non sentirsi accettato dai genitori,di sentirsi   rigettato dai suoi genitori,il figlio non perfetto che i genitori vorrebbero,va in conflitto con se stesso da ideale che non riesce ad essere,e quindi  e vulnerabile ad ansie paure e depressione.
Il linguaggio distruttivo dei suoi genitori "non sei buono a fare nulla,oppure non vali niente,non farai mai niente nella vita",si radicalizza nella mente del bambino,e crea una immagine di noi stessi negativa,sia quella che percepisco di me stesso sia quella che attingo dalla famiglia e società.
Il bambino vive un conflitto interiore,fatto di  timidezze,insicurezze, di sentirsi inadeguato,di ansia e disagio a stare in mezzo alla gente,paure inesistenti e mille fobie lo rendono depresso.
Di conseguenza l'immagine percepita di se stesso,che si forma dall'insieme ,dallo specchio familiare che i nostri genitori ci dicono che siamo,dalle esperienze e conoscenze che rafforzano queste convinzioni,dalle conoscenze di noi stessi,se queste è negativa, ci porteremmo mille disturbi presenti nella nostra anima ,nella sfera delle emozioni,della nostra mente,presenti nel nostro carattere.Quando con l'esperienza della nuova nascita rinasciamo nello spirito,sentiamo i frutti dello spirito (pace,gioa,amore),ma la nostra anima ci sono ferite che devono essere guarite,ferite emotive e fortezze e convinzioni mentali,che formano il nostro carattere,che Dio,vuole guarire attraverso la parola di Dio,ma spesso ci opponiamo in tanti modi,uno più frequente: sono fatto cosi,sono nato cosi ,nessuno può cambiare il mio carattere,con me e tempo sprecato e una vita che combatto questi miei difetti.
In questo modo stiamo dicendo a Dio,mi hai dato la salvezza per grazia,lo spirito che abita in me mi fa sentire la pace, la gioia,sento amore nel mio cuore,ma non puoi fare nulla per le mie ansie fobie e depressioni fanno parte del mio carattere.
Siamo figli di Re ma ci sentiamo dei vermi,si prova una profonda rassegnazione ,si crea una bassa autostima di noi stessi,la parola di DIO,non riesce a fare breccia nel nostro cuore e nella nostra mente,non riusciamo a crescere spiritualmente siamo sempre legati a figure spirituali che ci fanno da tutor per tutta la vita, rimanendo per sempre bambini in Cristo e mai maturi per risolvere da soli i nostri problemi,che sono sempre gli stessi, nonostante gli anni e
 i decenni,sono passati invano.
Ci si sente bloccato dentro una buca di problemi,sempre gli stessi e mai risorti,incatenato nella tua sedia della chiesa cerchi solo CONFORTO E COMPASSIONE,dalla chiesa e dai fratelli,non riuscendo ad aiutare il corpo di Cristo,ad evangelizzare  e nelle sue moltitudini di attività,ti senti un PESO MORTO,che deve sempre essere trascinato,consolato ,aiutato,incoraggiato,compresso,e quando questo non avviene si tiranno fuori le famose frasi di circostanza,il Pastore non mi cura,la chiesa,mi ha abbandonato,nei fratelli non c'e amore.
E quando ci si prova a spronarti ed incoraggiarti ,rispondi con falsa umiltà,NON SONO DEGNO,NON NE SONO CAPACE,ansia presente nella tua anima,e nella tua mente incoraggia le tue paure,non riesci ad affrontare gli OSTACOLI I PROBLEMI della vita, si vorrebbe un pastore personale presente ogni momento nella propria vita, pronto ad aiutarti,ti senti legato e prigioniero, eppure Cristo ti a reso libero.
Un figlio di Dio in queste condizioni,non possiede sufficiente stima in se stesso e fiducia in DIO,per poter reagire ai propri problemi,NON REAGISCE PER FEDE,per distruggere, abbattere,risolvere,affrontare,la tribolazione che il problema gli porta, si sentono vittime indifese incappaci di reagire per fede,come l'ostacolo,la montagna, il gigante ,fosse invincibile,si rifugiano nel commiserazione di se stessi,si piangono a dosso, disperandosi,cercando negli altri solo consolazione,ma non ti ascoltano se gli dai dei consigli che risolvono il problema trovano mille scuse e mille ostacoli,che impediscono la soluzione.
Di conseguenza sono pieni di ansie fobie,e depressioni,alcuni scivolano nei psicofarmaci,ma la soluzione c'è DIO NON CI LASCIA MAI SENZA SOLUZIONE,bisogna fare un lavoro personale specifico per questi tipi di credenti,un riunione a parte dall'insegnamento comune della dottrina,che aiuti a REAGIRE PER FEDE,che cambi con la parola di DIO,la falsa immagine di Dio,la falsa immagine di noi stessi creata in famiglia, con la nuova identità in Cristo ,dono di Dio ,prendendo CONSAPEVOLEZZA DI CHI SIAMO IN CRISTO,distruggendo ogni emozione e pensiero negativo che contrasta questa nuova identità.
Ma dalla mia esperienza personale alcuni fratelli che abbiamo descritto non vogliono questo, resistono o scappano al cambiamento,ci vuole molta pazienza,e ministero specifico sopratutto se chi vi scrive viene da questa esperienza,che Dio lo ha guarito e ha il desiderio di aiutare gli altri che VOGLIONO.

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